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Chara globularis Thuill.

Specie
ISFS:
Checklist: 50009

Riassunto

Descrizione della specie

Pianta alta 10 - 60 cm, verde scura, dall'aspetto spoglio e abbastanza gracile, generalmente flessibile, poco o non incrostata. Diametro del cauloide : 0,7 - 8 mm. Internodi : da 1 a 4 volte più lunghi dei raggi. Cortex : regolare, triplostica e isostica. Aculei : assenti tranne che sugli internodi terminali, dove possono essere distinti dei piccoli aculei rudimentali e solitari. Stipuloidi : disposti in due verticilli, rudimentali. Verticilli : composti di 5 - 8 (10) raggi ciascuno. Raggi (filloidi) : lunghi 0,5 - 3 (4,5) cm, diritti e patenti o leggermente incurvati ed eretti in direzione dell'estremità superiore del cauloide; composti da 8 - 12 segmenti, dei quali i 1-3 terminali molto corti e nudi. Monoica. Gametangi : collocati a livello dei 1 - 5 primi nodi dei raggi, maschili e femminili riuniti. Foglioline : presenti unicamente sui raggi fertili, le adassiali raggiungono appena la lunghezza della nucula, le abassiali papilliformi. Globulo : solitario, piccolo, diametro 0,3 - 0,5 mm, arancione più o meno brillante. Nucula : solitaria, lunga 0,6 - 1 mm, larga 0,5 - 0,75 mm. Oospora : bruna scura a nera, ovoide, lunga 0,5 - 0,8 mm, larga 0,3 - 0,45 mm, 10 - 11 coste poco salienti; calcifica per formare una girogonite. Bulbilli : nodali.

Fenologia

Specie perenne e a riproduzione soprattutto vegetativa nelle profondità lacustri (rigenerazioe a partire dai nodi inferiori), annuale e fertile in condizioni più luminose e più calde. In questi casi, sono in grado di fruttificare presto in aprile-maggio e di continuo fino a ottobre (delle nuove piantine appaiono regolarmente e le più vecchie continuano la loro crescita).

Possibilità di confusione

È difficile distinguere Chara globularis ad occhio nudo da Chara virgata dalla quale si differenzia per il minor sviluppo dei suoi aculei, dei suoi stipuloidi e delle sue cellule bratteali.

Ambiente e distribuzione svizzera

È la characea più comune in Svizzera. Si trova in una gran varietà di habitat dell'Altopiano, del Giura e delle regioni alpine dove è stata censita nelle fasce collinari a subalpine. Sembra addirittura in leggera espansione.

Distribuzione generale

Cosmopolita.

Status

Categoria IUCN

 Non minacciato (LC)

Conservazione

Minacce


Perdita dell'habitat
Mancanza di dinamica negli ambienti acquatici
Eutrofizzazione delle acque
Lacune conoscitive
Temperature alte dell'acqua

Carta di distribuzione (Atlas)

Ultimo aggiornamento:
I dati vengono aggiornati una volta al giorno, nei limiti del possibile.

Semplice

Prima dell'anno limite
Dall'anno limite
Prima e dopo l'anno limite

Avanzata

Colore dei simboli
Osservazione convalidata
Osservazione in fase di convalida
Occorrenza proveniente dall'Atlante Welten & Sutter (1982) e rispettivi supplementi (1984, 1994) senza osservazione nella banca dati Info Flora
Simboli
Prima dell'anno limite
Dall'anno limite
Indigeno
Reintrodotto
Introdotto / naturalizzato / subspontanea / scappata
Insicuro / dubbioso

Numero di osservazioni

Meno osservazioni rispetto alla soglia
Stesso numero o più osservazioni rispetto alla soglia
Simboli
Superfici di valle Superfici di montagna
presenza abbondate o frequente
presenza pocco abbondante o rara
H informazioni d'erbario
L informazioni bibliografiche
Colore dei simboli
Occorrenza proveniente dall'Atlante Welten & Sutter (1982)
Occorrenze da supplementi 1984
Occorrenze da supplementi 1994

Distribuzione in Svizzera

È la characea più comune in Svizzera. Si trova in una gran varietà di habitat dell'Altopiano, del Giura e delle regioni alpine dove è stata censita nelle fasce collinari a subalpine. Sembra addirittura in leggera espansione.

Distribuzione generale

Cosmopolita.

Ecologia

Possiede un'ecologia ampia e sopporta bene dei livelli trofici relativamente alti e condizioni di bassa luminosità. Caratterizzata da una crescita lenta, colonizza preferibilmente degli ambienti stabili (condizioni d'inondazione permanente o quasi), a diverse profondità (3 < p optimum < 6 m), in acque neutrali a basiche (pH > 7), calcaree, mesotrofiche a meso-eutrofiche ; spesso su substrato argilloso.

Ambienti

Ambienti © Delarze & al. 2015

grassetto
Specie spesso dominante e con un'influenza sulla fisionomia dell'ambiente
Specie caratteristiche
Specie caratteristiche
Specie meno legata all'ambiente
Specie meno legata all'ambiente

Nomenclatura

Nome accettato (Checklist 2017)

Chara globularis Thuill.

Nome comune

Deutscher Name:
Zerbrechliche Armleuchteralge
Nom français:
Nome italiano:

Status

Indigenato

Indigena

Lista delle specie minacciate IUCN (© Walter & Gillett 1997):   No

Stato di conservazione nazionale secondo Lista Rossa

Categoria IUCN: Non minacciato

Non minacciato

Informazioni supplementari

Criteri IUCN: B1ab(iv), B2ab(iv)

Stato di conservazione regionale secondo Lista Rossa 2019

Regioni biogeografiche Categoria IUCN Criteri IUCN
Legenda
EX
estinta a livello mondiale (Extinct)
RE
estinta in Svizzera (Regionally Extinct)
CR(PE)
scomparsa, probabilmente estinta in Svizzera (Critically Endangered, Probably Extinct)
CR
in pericolo d'estinzione (Critically Endangered)
EN
fortemente minacciata (Endangered)
VU
vulnerabile (Vulnerable)
NT
potenzialmente minacciata (Near Threatened)
LC
non minacciata (Least Concern)
DD
carente di dati (Data Deficient)
NE
non valutata (Not Evaluated)
NA
non applicabile (Not Applicable)

Stato di conservazione secondo la Lista delle specie prioritarie a livello nazionale (2019)

Nessuna priorità nazionale o responsabilità internazionale

Protezione legale

Nessuna protezione internazionale, nazionale o cantonale

Disclaimer
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