Una nuova guida pratica per facilitare la pianificazione dell’infrastruttura ecologica in Svizzera

È ora disponibile una nuova pubblicazione di InfoSpecies, alla quale InfoFlora ha contribuito in modo significativo. Il rapporto intitolato «Quanta superficie ha bisogno la biodiversità in Svizzera?», vuole essere una guida pratica per gli esperti e le autorità decisionali per facilitare la pianificazione di un'infrastruttura ecologica (IE) funzionale e sostenibile in Svizzera.

© 2023, InfoSpecies

Il rapporto riassume i risultati delle analisi di InfoSpecies condotte su mandato dell'UFAM. Questo primo studio aiuta a identificare le aree che giocano un ruolo particolarmente importante per la conservazione della biodiversità in Svizzera (Petitpierre et al. 2021) e costituisce quindi un'importante base scientifica per lo sviluppo di una IE in Svizzera. InfoSpecies pubblica questa guida pratica per aiutare la Confederazione e i Cantoni a seguire le raccomandazioni di questo studio nel loro lavoro di pianificazione, che si concentra su tre domande: (1) di quali aree di qualità abbiamo bisogno per conservare a lungo termine la diversità delle specie e degli habitat autoctoni, (2) quale parte di questo bisogno è già (o ancora) soddisfatta oggi e (3) quale parte deve essere ripristinata o creata.

Sono state valutate le qualità degli ambienti più importanti per la flora e la fauna della Svizzera (ad esempio, i corsi d'acqua e le loro rive, i prati ricchi di specie, le torbiere, i margini delle foreste ricchi di specie, le foreste di latifoglie calde e secche) utilizzando dei gruppi di specie con requisiti ambientali simili, noti come gilde. In totale sono state incluse 5423 specie diverse, che rappresentano oltre 3 milioni di dati di presenza.

Una delle principali conclusioni di questo rapporto è che la superficie necessaria per la sopravvivenza di queste specie rappresenta circa il 30% del territorio nazionale. Una parte di questa superficie ha già una qualità ecologica e uno stato di protezione sufficiente, ma molte altre aree di qualità ecologica non hanno ancora ottenuto uno stato di protezione. La sfida è quella di preservare queste aree dove ancora esistono e di ricrearle dove invece sono scomparse (oltre il 15% della superficie totale della Svizzera).

Il rapporto è disponibile in tedesco e francese sul sito web di InfoSpecies:

« Quelles surfaces pour le maintien de la biodiversité en Suisse? », francese